A noi di Volvo piacciono le strade poco battute e gli itinerari alternativi. Per andare a Venezia, per esempio, amiamo prenderci il tempo necessario, evitando di posteggiare nel caotico (e costosissimo) Piazzale Roma, percorrendo con la nostra auto una meravigliosa strada che costeggia la laguna. Come si fa? Si allunga un po’ passando prima dall’aeroporto di Tessera e poi da Jesolo, nota località turistica, prendendo verso Cavallino-Treporti. A Cavallino si tiene la destra per via Pordelio: da lì, lungo una suggestiva strada a pelo dell’acqua, si può arrivare fino al comodo parcheggio di Punta Sabbioni, lasciare l’auto e attendere il battello che vi porterà praticamente quasi a Piazza San Marco, godendo di una vista impareggiabile per tutto il percorso via mare. Appena sbarcati vi troverete praticamente di fronte il Londra Palace, la nostra meta, un hotel di grande charme che al suo interno ospita un ristorante che vale la pena di essere visitato, il Do Leoni, piacevolissima elegante eccezione a una ristorazione d’albergo quasi sempre sotto tono in questa città unica al mondo. Verrete accolti dal simpaticissimo maitre-sommelier, Samuel Baston , veneziano doc, mentre in cucina troverete il bravo Loris Indri, un cuoco che saprà farvi divertire con un menu di impostazione moderna e ben articolato.
Si parte con una goloso omaggio a Venezia, la reinterpretazione delle classiche sarde in saor
Buone le code di scampi in tempura con tartare di avocado e lime
Eccellente la tartare di branzino profumata alla menta con zucchero di canna, fiocchi di sale nero delle Hawaii e pane croccante di segale
Delicatamente gustosa la zuppa di pesce in crema e salata al naturale con aria di asparagi di mare
Interessanti i ravioli di pane alle vongole con broccoletti e perle di patate
Tra i secondi si può scegliere l’ottima anguilla marinata, servita con lumache di mare e patate alla griglia
Ancora, bel piatto lo scorfano con ravioli alle verdure, tè affumicato con sentori di frutta
Lasciate uno spazio, non ve ne pentirete, per il sontuoso soufflé con salse calde al cioccolato, al quale seguirà un’altrettanto godibile piccola pasticceria
Il servizio, va da sé è di altissimo livello, ben assortita e non banale anche la carta dei vini.
Si spendono, ma davvero senza rimpianti ricordando che siamo a Venezia, sui 100 euro per quattro portate alla carta.