Ormai è noto come Luigi Cremona sia il più importante talent scout tra i critici enogastronomici italiani. Con la compagna Lorenza Vitali e un team capitanato da Perla Ambrosetti e il cuoco Axel Casali alla supervisione delle cucine, ha consolidato una manifestazione che è diventata il punto di riferimento per i giovani cuochi emergenti. Si tratta appunto di “Emergente”, nell’ambito dell’evento Cooking For Art. Tre tappe di selezione (nord, centro e sud) e una finale romana per decidere quale sia il migliore tra gli chef talentuosi sotto i trent’anni. Noi di Volvo siamo andati a Milano per la finale del nord Italia, partecipando alla giuria. Concorrenti molto preparati, una sola (bravissima) donna e tanti bei piatti. Ve ne raccontiamo alcuni tra i migliori.
Ecco la carota cotta sotto terra con nespole fermentate, silene e santoreggia: è uno dei piatti vincenti di Francesco Brutto, coraggioso e istrionico chef di Undicesimo Vineria a Treviso che andrà in finale il prossimo autunno
“Come un mont blanc” con topinambur, cachi e patate rosse e viola è un bel dolce di Marcello Tiboni, che passa anche lui alla finale nazionale di Roma, della Walser Schtuba di Riale (VB) in Valle Formazza
Silvia Moro dell’Aldo Moro di Montagnana (PD) ha convinto con una elegantissima versione di un “saor” alla padovana con cachi, melagrana e pinoli
Buona l’insalata di aguglia con melone affumicato e mela verde di Luca Borrelli del Revolution di Conegliano (TV)
Di bell’impatto il cremoso di fegatini con polenta radicchio e caffè di Michael Silhavì dell’Osteria Ponte Pietra di Verona
Dal lago di Garda Luca De Biasi de La Vecchia Malcesine con i suoi golosi spaghettoni prezzemolo e pesce di lago
Jorg Giubbani, in estate alla Trattoria L’Angiolina di Sestri Levante (GE) e nella stagione invernale alla Stua de Michil all’Hotel La Perla di Corvara, ha presentato le interessanti meringhette con streseul alle castagne, prescinseua e gel al caffè
Pietro Montanari de La Cesoia 2.0 di Bologna e l’ottimo manzo, cipolla e basilico
Marco Volpin de Le tentazioni di Saonara (PD) ha realizzato una mousse di insalata con croccante di mandorle al curry, pomodoro costoluto
Di Carlo Nappo de Alla Catina di Pordenone la mozzarella con misticanza, pomodorini e uova di trota
Molto bravo Davide Caranchini, che riaprirà in primavera il suo ristorante dopo l’esperienza di Casa Santo Stefano, con la sua anguilla alla cenere, carpione e patata affumicata