Conosciute ma non ancora come dovrebbero, con i loro dolci saliscendi e il verde a perdita d’occhio, le colline trevigiane a ridosso di Conegliano sono una meta che gli appassionati di natura e quiete non possono perdersi. Ci siamo divertiti moltissimo a guidare la nostra Volvo 60 Plug-In Hybrid su e giù, una curva dopo l’altra e naturalmente non potevamo che imbatterci in un bel luogo del gusto. Non è facilissima da trovare, ma l’osteria di Borgoluce qualche soddisfazione la regala. Carni e altre materie prime quasi tutte autoprodotte, vini di qualità e la sapiente moderna ristrutturazione ne fanno una meta da segnalare.
Un menu ben articolato e piatti ben presentati, per una linea di cucina semplice ma interessante.
Per partire abbiamo assaggiato una buona battuta di manzo con sedano e tartufo estivo
Gustosa la crema di funghi porcini con crostini
Tra i secondi uno spiedo misto davvero ben fatto con carni di maiale, pollo e coniglio
Ancora, un buon filetto di maiale con salsa ai porcini e finferli
Freschi e gradevoli i sorbetti alla frutta tra i dessert
Interessante lo yogurt di bufala con prugne sciroppate
Si spendono sui 35 euro a testa per tre piatti, con un servizio sorridente e professionale.