Panchià è una piccola località poco fuori Cavalese, incastonata tra le stupende montagne Val di Fiemme e regno incontrastato per gli amanti dello sci di fondo: qui infatti passa la famosissima Marcialonga. È bellissimo arrivarci da qualunque strada con la nostra Volvo V60 D5, sempre agilissima tra un tornante e l’altro. Qui, nell’edificio che ospita il Rio Bianco, il più antico della valle, un giovane cuoco, cremonese di nascita ma ormai a tutti gli effetti vero valligiano, ha aperto da qualche anno il suo piccolo delizioso ristorante. Affiancato dalla sorridente moglie Perla, Alessandro Bellingeri offre una linea di cucina fatta di concetti moderni e materie selezionate con grande cura, con piatti originali e sapori ben delineati.
Da non perdere lo speck, autoprodotto e stagionato 12 mesi, dal profumo indimenticabile
L’ottimo pane e il burro aromatizzato

Ancora, una crema di gamberi con patate e Tosella

Un altro piccolo capolavoro di gusto la pancetta di maiale cotta nel latte con schiuma di porcini e senape

Tra gli antipasti, seduce e convince il morbido salmerino affumicato con maionese agrumata al gingerino e croccante salato alle nocciole

Interessante e riuscito il cannolo di codino di maiale con schiuma calda di polenta, pioppini e cipolle rosse

Perfettamente al dente gli opulenti spaghettoni di grano Matt al burro di malga, aringa affumicata e senape

Anche il riso carnaroli riserva con zucca, triglie e lumache è un piatto ghiotto e di grande equilibrio

Esteticamente accattivante e gustativamente eccellente la millefoglie di pane con uva fraga, formaggio e gelato alle mandorle

Buona la selezione di vini, offerti anche al calice; più che in linea con l’alta qualità e l’ambiente accogliente il prezzo, sui 45 euro alla carta
