La Franciacorta, il verde delle sue colline e i vigneti dai quali arriva la materia prima per gli spumanti italiani tra i più prestigiosi sono un contesto davvero incantevole. Borgo Santa Giulia è un elegante complesso agrituristico la cui struttura risale al diciottesimo secolo, immerso nella quiete a poca distanza dal Lago d’Iseo e dalle torbiere della sua riserva naturale.
Una cena istituzionale in occasione della visita alla cantina di Vignenote per il Festival Franciacorta è l’occasione che ci svela le potenzialità di Paolo Radici, giovane cuoco autoctono, ambizioso, con qualche idea interessante e una tecnica già solida. A partire dal benvenuto, il piccolo flan di melanzana con crema di mozzarella
Bella e ghiotta idea il tenerissimo guanciale di vitello in tempura servito con crema di ceci e un rinfrescante pesto di cetrioli e menta
Non è da meno il risotto con zucca e polvere di liquirizia, perfettamente al dente ed equilibrato
La tradizione locale si esprime piacevolmente netta nell’ottimo manzo all’olio con patata e funghi porcini
Non può mancare un’irresistibile tentazione dolce come il ricco cremoso di gianduia con sorbetto di fico e crumble
I vini di Vignenote, gamma completa di ottime bollicine, da gustare concedendosi la sosta in una delle splendide camere a disposizione degli ospiti, sono indispensabili compagni di viaggio.