Da qualunque parte ci si arrivi con la nostra Volvo, la conca ampezzana riserva uno spettacolo senza pari. Cortina e la sua mondanità al centro sono circondate da montagne tanto affascinanti quanto celebri: le Tofane, il Cristallo, il Faloria e gli innumerevoli sentieri che le percorrono. Come tutte le note località di villeggiatura, la cittadina non brilla per una ristorazione d’eccellenza, anche se le eccezioni non mancano. Come Al Camin di Fabio Pompanin, uno tra i pochi a restare aperti tutto l’anno. Sulla strada per Misurina, un bell’ambiente in stile tipico e una cucina, moderna e ben ancorata al territorio, che convince.
A partire dalla piccola squisita zuppetta con raviolo croccante offerta come benvenuto
Un gustoso assaggio di foie gras con pan brioche e composta di cipolla rossa
Ancora il morbido carpaccio di cervo affumicato in casa con emulsione di mela Granny Smith e olio extravergine
Ecco lo squisito stinchetto di maiale salmistrato con cappuccio viola marinato al rafano
Di grande impatto e notevole sapore i tortelli di patate al Puzzone di Moena con speck croccante
I ravioli con ricotta fresca e spuma di spinaci sono davvero eleganti
Interessante la tenera coscia di faraona disossata al mosto cotto con San Daniele e tartufo nero
Ancora, la dolce lombatina di cervo in crosta di farro con roestli di patate
Una carta dei vini ben assortita e il servizio disponibile e sorridente ne fanno una tappa del gusto da non perdere. Per una spesa, ne vale la pena, sui 50 euro.