Capita spesso di incontrare cuochi importanti che propongono i loro piatti nei contesti più disparati, capita altrettanto spesso che gli stessi contesti, spesso a causa di una logistica inadeguata, non consentano agli chef di esprimersi al meglio.
Una felice eccezione è stata la cena di martedì 28 maggio in occasione del congresso degli CHIC: Charming Italian Chef, giovane e brillante associazione di ristoratori di alto livello capitanati da Marco Sacco del Piccolo Lago di Verbania.
L’organizzatissima cucina e una splendida sala panoramica presso la sede di un grande produttore di vino quale Cà del Bosco hanno contribuito a una serata di alto livello enogastronomico, a partire dall’eccellente cuvée Annamaria Clementi del 2004 offerta come aperitivo in cantina con gli stuzzicanti rigatoni croccanti ripieni di baccalà, basilico e pistacchi proposti da Sergio Vineis del Patio di Pollone (BI) http://www.ristoranteilpatio.it/
Sapida e croccante leggerezza per il trancio di teglia romana al prosciutto crudo di Parma 24 mesi, con crema di fior di latte e stracchino, proposta dal giovane Renato Bosco di Saporé a San Martino di Buon Albergo (VR) http://www.charmingitalianchef.com/?p=2494
Davvero elegante la terrina di anguilla con pâté del suo fegato e saba di Athos Migliari della Locanda la Chiocciola di Portomaggiore nel ferrarese http://www.locandalachiocciola.it/
Raffaele Liuzzi ha preparato uno splendido risotto sia da vedere sia da gustare con gamberi rossi, seppie, alghe uova di salmone, mantecato al burro acido http://www.locandaliuzzi.com/
Fresco e divertente il girello di vitello dolce fumo con finta insalata russa e sbrisolona al Grana Padano di Andrea Gabin della Mondina a Marudo (LO) http://www.ristorantelamondina.com/
Dolce provocatoria e riuscita conclusione con la crema caramellata al Grana Padano, pere e salsa di ciliegie, altra idea di Athos Migliari della Chiocciola.
Piatti interessanti preparati da mani tanto differenti quanto capaci: insomma, guardate, non viene voglia di andarli a trovare?
