A noi piace scovare posti come questo: poco fuori città, da raggiungere comodamente con la nostra Volvo e soprattutto ricchi di natura e fascino. Il Molin Vecio è una trattoria di lunga tradizione, immersa nel verde e ricavata all’interno di un vecchio mulino del XVI secolo. L’acqua (buonissima) servita a tavola arriva dalle Risorgive, sorgenti di acqua dolce di origine naturale accanto all’edificio
La cucina è interessante, semplice e legata con intelligenza al territorio e alle stagioni. Ottimo e fragrante anche il pane
I piatti sono ricchi e saporiti, come le “mone” di pasta all’ortica con funghi porcini, finferli e formaggio Castelgrotta
Ancora i classici, intramontabili bigoli al sugo
Tra i secondi il delizioso “Scartosso” di avannotti fritti con polentina e formaggio Verlata
Per terminare un rinfrescante sorbetto al mandarino e zest candite
E un dolce tradizionale buonissimo e dal nome piuttosto goliardico: “Putana vicentina” e gelato allo “strafico”
A disposizione una carta dei vini interessante. Si spendono sui 35 euro con soddisfazione e un servizio di grande cordialità