È davvero una bella sensazione quella che ci coglie quando ci imbattiamo un nuovo luogo che riesce a sorprenderci. Per fortuna l’Italia non ne è avara e noi di Volvo questa volta ci siamo addentrati con la nostra V60 D5 nella provincia di Pordenone per arrivare a Spilimbergo, deliziosa antica cittadina tutta da scoprire. La nostra meta del gusto è un ristorante di lungo corso ospitato nell’affascinante complesso del castello medievale. Splendida l’ampia piazza in cui si trova il locale la cui cucina, di notevole livello, è nelle abili mani di Marco Talamini, cuoco di grande esperienza che sa come far divertire il palato senza inutili orpelli e con grande sostanza.
Ci accoglie con un boccone di assoluta ghiottoneria, un piccolo panino fragrante che racchiude il cotechino con la tipica brovada a base di rape macerate nelle vinacce
Intensa e corroborante la zuppa di fagioli e cavolo nero, ingentilita dalle code di gamberi appena scottate
Soavi gli originali cannoncini di patate ripieni di formaggio Asìno con noci e zafferano
Un inno alla gola il baccalà mantecato servito con tre differenti consistenze di zucca
Tra i secondi ci siamo lasciati tentare da un morbidissimo guancialetto di vitello con riduzione di refosco e purea di sedano rapa
Perfetta l’anatra in due cotture all’aceto di mele con cous cous di quinoa alle verdure e curry
Non poteva mancare un dessert, stuzzicante e non troppo dolce: la cheese cake al formaggio, anche in questo caso il locale Asìno, con sorbetto di mela verde allo zenzero
L’ambiente è di rustica, antica eleganza, il servizio di grande cordialità e si possono trovare ottimi vini in mescita, per una spesa, del tutto meritata, tra i 40 e i 45 euro per tre piatti alla carta, con una bella proposta a 25 per un pranzo light