La villa alle pendici del monte Summano risale al diciottesimo secolo: ristrutturata con sapienza, ospita il bel ristorante dove Claudio Ballardin accoglie i suoi clienti offrendo una cucina che rispetta rigorosamente territorio e stagioni. Lasciate la vostra Volvo nell’ampio parcheggio e respirate l’aria leggera della campagna prima di entrare in questo ambiente di grande suggestione.
Un’insalatina con uova di quaglia e asparagi è lo stuzzicante inizio
Si prosegue con le ottime pescantine (tagliolini sottili) con le spugnole
Tra i secondi non si può non approfittare di una ghiotta occasione come la beccaccia allo spiedo, meglio ancora se cacciata da un amico e collega come Luigi Costa, esperto cultore di ogni genere di selvaggina
Irrinunciabile piatto storico del locale, il bollito misto dà molta soddisfazione
Anche il carrello dei dolci è decisamente invitante: non possiamo fare a meno di un tradizionale tiramisu fatto a regola d’arte
Si può bere bene scegliendo da una carta dei vini di discreto spessore. La spesa media è sui 45 euro, con un servizio cordiale e sorridente.