La nostra tappa di oggi è Bassano del Grappa, cittadina veneta di rara bellezza. L’occasione, per noi di Volvo, è di quelle ghiotte. Da un lato per scoprire un “marchio d’area” di una zona d’Italia, ricchissima sia da un punto di vista paesaggistico, sia artistico e non ultimo dal lato della gastronomia. Non poteva esserci quindi migliore occasione della cena dedicata ai Territori del Brenta per farli conoscere ai nostri lettori insieme a cinque ristoranti e a cinque chef, di cui una guest star, d’eccezione come Norbert Niederkofler del St Hubertus di San Cassiano in Val Badia, il quale tra gli aperitivi ha offerto il suo ottimo “c’era una volta una trota”.
Locale ospite è Ca Sette, splendida villa di fine settecento. Alex Lorenzon è il cuoco e sue due entrate come lo squisito cremino di zucca con verde di Montegalda e cipolla rossa di Bassano e “una strana carbonara” con Asiago Dop e tartufo dei Colli Berici.
Ancora il padrone di casa con la croccante frittella di baccalà, caprino di Cartigliano e acciuga su crema di polenta bianco perla
Di turno per uno dei due primi è Alessio Longhini, brillante ventisettenne della Stube Gourmet dell’Hotel Europa di Asiago con i suoi ghiotti ravioli ripieni d’anatra, con melissa e spuma di topinambur profumata allo speck di Asiago
Alessandro Dal Degan de la Tana, anche lui di Asiago, ha proposto un meraviglioso orzotto alle gemme di pino mugo e Asiago Dop con succo di aghi e polvere di funghi trombette
A Norbert Niederkofler il secondo: un tenerissimo filetto di cervo in polvere di porcini, radici di prezzemolo e uva fragola
Altro apprezzatissimo giovane bassanese per uno squisito dessert, il bravissimo Riccardo Antoniolo dell’ 800 Simply Food: sorbetto di corniole con soffice cheese cake di anacardi, mele verdi e rosse, “giocando alla meringa”. A proposito, se volete assaggiare una pizza fantastica a Bassano, il suo locale è il luogo ideale!