La strada è quella che da Bologna conduce a Firenze. L’osteria di Piero Pompili e Arnaldo Laghi è qualche chilometro fuori dal traffico della città: istrionico in sala il primo, scrupoloso e attento in cucina il secondo, formano una coppia affiatata e accolgono i loro ospiti con garbo in un ambiente piacevolmente informale. Piatti semplici e curati, legati al territorio e attenta selezione dei fornitori (tra i quali l’ottima macelleria Zivieri) ne fanno una meta sicura per ogni palato.
Si può iniziare con lo stuzzicante sformatino di patate
I passatelli asciutti in crema di Parmigiano Reggiano al ragù bianco con pinoli e uvetta sono una variante sul tema Romagna da non perdere
Tenerissima e succulenta anche la guancia di vitello servita con purea di patate
Si termina in bellezza con un dolce che fa abbandonare ogni idea di dieta: la soffice, ghiotta mousse al cioccolato
La carta dei vini è di discreta ampiezza e si può bere anche scegliendo al calice.
La spesa, meritata, non supera i 40 euro.
osteria goloso e curiosa che merita il viaggio
proprio così
Grazie Luigi!