Sappada è una piccola gemma incastonata in un panorama di splendide vette alpine, ancora in provincia di Belluno, a due passi dal confine austriaco e dal Friuli. Arrivarci dal Comelico è uno spettacolo, così come guidare la nostra Volvo V60 D5 che si muove agile sulla strada che costeggia il Piave, fiume sacro che nasce proprio sopra il paese, sul monte Peralba. In sappadino Laite significa “un prato al sole” ed è proprio qui, a ridosso di splendidi prati ai margini del bosco, in una delle borgate più antiche di questa cittadina di montagna, che si trova uno dei ristoranti più accoglienti e romantici d’Italia. Due stube, rispettivamente risalenti a metà 1600 e 1800. Calore, legno a profusione e non più di una ventina di coperti per un’esperienza gastronomica di grande classe. Roberto Brovedani è un grande padrone di casa al quale vi consigliamo di lasciar fare i migliori abbinamenti al calice, mentre la moglie Fabrizia Meroi è una cuoca che non ha bisogno di presentazioni: la sua cucina è una sintesi perfetta di tecnica e passione.
Piccole coccole per iniziare
Tra gli antipasti noi di Volvo abbiamo scelto: “nel bosco”: cervo fondente, corteccia di semi di lino con punte d’abete, bacche, olio di fiori di erica, vellutata di radici e germogli. Equilibrio e sapore superbi
Non da meno le animelle di vitello con fieno bruciato e vellutata di fave, ghiottissime
Il Gepitchta Krapfen è un tortello tipico sappadino al camoscio, eccellente
Un piatto fantastico, ricco di sfumature e contrasti dolci-amari, la vellutata di fagioli gialet, radicchio di monte, orzo, riccio di mare e Aperol
Semplicità, sostanza e cuore per il vitello da pascolo con sottiletta al kümmel e composta di mele e rafano
Sopa Coada: piccione in due cotture. Una rivisitazione del classico piatto originario del trevigiano, con un piccione di qualità altissima
I dolci, preceduti da un evergreen come la macedonia di frutta e verdura con gelato all’olio di oliva
Crème brûlée con albicocche e granita di erba ruta, squisita
Finale di classe con un dessert dedicato alle Dolomiti: cioccolato con le bolle, yogurt, gelato di menta e ortica, biscotto al tè verde, germogli e frutti rossi
Piccola pasticceria, anche questa notevole
Si spendono tra gli 80 e i 90 euro, davvero volentieri, tra le attenzioni di una coppia di bellissime persone e le giovani, sorridenti e professionali ragazze di sala.