Questa settimana ci siamo addentrati nella campagna trevigiana, nei luoghi storici della linea del Piave, teatro di guerra nel corso del primo conflitto mondiale. Qui molte cittadine portano un suffisso che non lascia spazio a dubbi, come nel caso di Sernaglia Della Battaglia. Impostate il sistema di navigazione della vostra Volvo, godrete viaggiando di un paesaggio ingentilito da vigneti a perdita d’occhio e dalle curve sinuose del vicino Montello e poi fermatevi a mangiare in questa trattoria con quasi cinquant’anni di vita a conduzione familiare. Andrea Stella, personaggio timido e gentile e grande conoscitore di materie prime, saprà condurvi attraverso un percorso di sapori genuini, in cui un’apparente semplicità incontra tecnica e gusto. L’ambiente è accogliente e i prezzi decisamente competitivi. Due i menu degustazione, a 38 e 48 euro. Noi abbiamo scelto il primo, con grande soddisfazione. A partire da una squisita crema di patate con uovo e tartufo.
A seguire una divertente e saporita “millefoglie” con il cotechino
Di grande classe ed equilibrio la zuppa di fagioli con baccalà mantecato e bottarga
Una piccola sequenza di assaggi di primi piatti (e non sono tutti) parte con un godurioso raviolo di patate con mascarpone
Ancora un raviolo ripieno di orzotto con bacon croccante
E un delizioso finto canederlo
Tra i secondi è splendido il petto di fagiano con battuto di peperoni
Di grande succulenza lo stinco di agnello
Per terminare in (grande) bellezza, prima un patriottico, delicatissimo predessert a base di fiordilatte
E tre eccellenti dolci. Per iniziare una signora crostata di prugne
Una leggerissima torta di cioccolato senza farina
E ancora una rinfrescante torta al limone
Il servizio sorridente e disponibile e una carta dei vini ricca e molto ben meditata completano il quadro di un’esperienza di gusto da non perdere